Due antiche bambole Lenci
( English )
- Clizia Turchi, 2009
Questa è la storia di due antiche bambole fabbricate dalla Ditta Lenci quasi 100 anni fa.
Si tratta dei modelli n. 102 e n.103, illustrate come bambole della ditta Scavini in una pubblicità della rivista Playthings dell’Ottobre 1920.
Il ritrovamento delle due bambole è stato davvero speciale, sia perché sono molto vecchie, sia perché se non ci fossero le illustrazioni che ritraggono i due personaggi e il marchio su di loro, difficilmente si potrebbe dire che sono uscite dalla fabbrica Lenci. Infatti, sebbene con alcune differenze, si potrebbe dire che assomigliano più ad alcuni personaggi della ditta Steiff, sia per la forma che per il bottone di riconoscimento.
Dall’analisi in dettaglio delle due bambole possiamo vedere che si tratta di una donna dalle sembianze di una olandese (nel modello originale porta due secchi di latte (qui andati perduti)) e di un uomo sempre olandese.
La donna che nella pubblicità è classificata con il numero 102 (la Lenci ha cominciato la sua numerazione dal n. 101) è alta 16 ½ inch (42cm) e ha dietro la testa il tipico zigzag della fabbrica. Ha i capelli raccolti sulla testa e naturali e le orecchie sono inserite nel mezzo alla testa. Le mani sono a paletta con dita separate solo dalla cucitura e l’occhio ha un puntino chiaro sopra la pupilla. La bambola indossa un giacchetto blù cucito addosso, una gonna rossa e blù, una sciarpa rossa e un grembiule bianco, con una balza superiore celeste e blu. Purtroppo ha perduto i suoi zoccoli, i secchi e il cappello.
Sicuramente, confrontandola con una foto pubblicata su libro di Polly Judd, Cloth Dolls (pub.by Hobby House Press, pg.116) lei aveva un bottone di riconoscimento attaccato al suo grembiule, ma ora non c’è più ed è rimasto solo un buco.
L’uomo invece ha ancora il suo bottone sull’orecchio, sul quale è impresso in stampatello il marchio Lenci, è classificato con il numero 103, alto 14 inch (cm 36), ed è più grasso rispetto alla donna. Anche lui ha perso i suoi zoccoli.
In tutte e due le bambole la testa ruota sul collo e sono formati da cinque pezzi.
Dopo avere analizzato attentamente le due bambole, il collezionista più curioso potrà chiedersi se questi modelli essendo così antichi sono state dipinti proprio dalla stessa mano di Madame Lenci, e questo però forse non lo sapremo mai.
Tuttavia però, posso dire con certezza che, come certe storie comuni degli inizi del secolo scorso, le due bambole hanno viaggiato molto. Infatti da Torino (Italy) sono partiti con la nave negli anni ‘20 verso l’America, per tornare oggi in Italia in aereo. Non male per avere questa coppia quasi cento anni, vero?
Clizia Turchi
Mail: clizia1@supereva.itLe due bambole antiche provengono da collezione privata Reference: -Polly Judd, Cloth Dolls
-Playthings magazine (October 1920)
Photos: © Clizia Turchi
;
|